titolo giuridicoAbbazia
tipo monastero 61 monaci , 44 oblati secolari CongregationCongregazione Austriaca (Aust)indirizzo Benediktinerabtei Göttweig
Stift Göttweig 1
A-3511 FURTH bei Göttweig
Österreich (Austria)
fuso orarioGMT+01:00
Telefono Tra parentesi le cifre da omettere quando si chiama dall'estero. +43 (0)2732 855810
Fax +43 (0)2732 85581266
sito internet http://www.stiftgoettweig.or.at/
indirizzo e-mail abt.sekretariat@stiftgoettweig.at
Email del webmasterabt.sekretariat@stiftgoettweig.at
codice aereoporto più vicino VIE
città più vicina Wien (0) (0)
museo (Museum im Kaisertrakt (Kaiserstiege, Kaiserzimmer), Sommersakristei)
esposizioni (Jahresausstellungen)
foresteria
esercizi spirituali
lettera circolare
altre attività pastoralihttp://www.jugendimstift.at/
http://www.guzzipfarrer.at/
http://www.radiomaria.at/
http://www.sadg.org/
lavoro scientifico Zentrum für Bildwissenschaften in Zusammenarbeit mit der Donauuniversität Krems
spettacoli e concerti Konzerte
belle arti Paramente aus dem 14.-18.Jh., Bildergalerie, Graphisches Sammlung
patrocinioAufnahme Mariens in den Himmel (15/15)
L'abbazia di Göttweig sovrasta il confine est della Wachau, la famosa regione del Danubio a 449 m di altitudine. Il "Montecassino d'Austria", dal 2000 dichiarato dalla UNESCO "eredità culturale mondiale", fu fondato nel 1083 e consegnato ai monaci benedettini nel 1094. Alcune parti del complesso sono medioevali: la cappella di Erentrud (del 1072), la fortezza, la cripta e il coro della Chiesa. In seguito ad un disastroso incendio (1718), l'abbazia fu ricostruita in stile barocco monumentale tra il 1720 e il 1740, progettata dall'architetto Johann Lukas von Hildebrandt. Notevoli soprattutto il museo nell'ala imperiale, lo scalone imperiale con il fresco della volta di Paul Troger (1739), le stanze imperiali, quelle principesche nonché la Chiesa e la cripta con il chiostro parzialmente rimasto fino ai nostri tempi. Il visitatore, dirigendosi verso il piazzale di fronte alla Chiesa, sfila per una mostra permanente che lo introduce nell'attuale stile di vita claustrale dei monaci di Göttweig.